Prima ancora di sollevare il bastone per iniziare lo swing c’è un momento fondamentale: l’address, ossia il posizionamento sulla palla, che deve essere equilibrato e senza tensioni. I problemi che ho riscontrato più spesso sono: tensione nelle mani, nelle braccia e nelle spalle, nella zona cervicale, nella zona lombare, scarso radicamento ed equilibrio dei piedi, rigidità nelle ginocchia e nelle anche… e se si parte così purtroppo ne viene inficiato tutto il gioco. Ne parlo sul blog di ShapeMe, dove indico una breve e semplice sequenza tratta da una lezione del Metodo Feldenkrais. E’ soltanto un assaggio del lavoro che viene fatto con le lezioni di Consapevolezza Attraverso il Movimento e di Integrazione Funzionale, giusto per chi voglia provare e verificare che si possono ottenere immediati miglioramenti senza sforzarsi. Continuo a dirlo e penso sia importante ricordarlo: è il cervello che dice che cosa fare ai muscoli e quindi il cervello deve essere coinvolto nel processo di apprendimento, altrimenti ci sforziamo inutilmente e qualsiasi corretta indicazione ci venga fornita, viene assorbita a livello astratto, “accademico”, ma non organico, ossia con il nostro corpo nella sua unità funzionale con il cervello e il sistema nervoso centrale.
Se hai voglia di provare una sequenza per rendere più flessibile il torso, ti consiglio questo tutorial del programma di allenamento SmartFitness. E se ti ho incuriosito e hai domande su questo inusuale metodo di allenamento puoi contattarmi e sarò lieta di rispondere alle tue domande!