download01download01download01download01
  • Home
  • Mi Presento
    • Testimonianze
  • Il Metodo
    • Il fondatore
  • E’ utile per
  • Come si pratica
  • Attività
  • Blog
  • Contatti
Stress e stanchezza: come recuperare energia grazie al Feldenkrais
20 March 2017
Feldenkrais, l’allenamento del cervello
17 April 2017

Focus! Come l’attenzione ti cambia la vita

Categories
  • Benessere
  • Lifestyle
  • Metodo Feldenkrais
  • Mindfulness
  • Neuroplasticità
  • Sistema nervoso
  • Stress
Tags
  • attenzione
  • attenzione sensoriale
  • cinsetesi
  • daniel goleman
  • esercizi feldenkrais
  • focus
  • interocezione
  • jon kabat-zinn
  • lea kaufmann
  • metodo feldenkrais
  • neuromotorio
  • neuroplasticità
  • neurosnesoriale
  • propriocezione

Oggi la scienza vede cervello, corpo e ambiente come un insieme funzionale. Moshe Feldenkrais scriveva, a metà Novecento:

Una persona è fatta di tre entità: il sistema nervoso, che è il nucleo; il corpo, con lo scheletro, i visceri e i muscoli; l’ambiente. Questi tre aspetti danno un’immagine attiva dell’essere umano.” E anche: “L’unità della mente e del corpo è una realtà oggettiva. Non si tratta solo di parti in qualche modo collegate, ma di un tutto inseparabile al momento del funzionamento.” (da Mente e corpo).

Il corpo non è un abito che indossiamo, è la casa in cui viviamo. Il corpo siamo noi: nella sua unità funzionale con la mente, è la base del nostro sé, come afferma il neuroscienziato Antonio Damasio:

C’è un legame forte e permanente tra le zone del cervello che regolano il corpo e il corpo stesso….

Il corpo è la manifestazione concreta del nostro modo di agire nel mondo, di sentire, di pensare, di provare emozioni e sentimenti. Se non lo ascoltiamo non ci conosciamo e non ci riconosciamo, mentre quando ci riappropriamo del nostro corpo ci riappropriamo di noi stessi, in una consapevolezza incarnata, come scrive Lea Kaufmann, Feldenkrais Trainer, in “Apoderate de tu cuerpo”:

Quando la tua attenzione è focalizzata sul tuo corpo, questo, per se stesso, inizia a lavorare meglio. E la cosa meravigliosa è che i cambiamenti che senti si verificano nel tuo cervello. 

Ciò è possibile perché, contrariamente a quanto si è creduto per molto tempo, il cervello cambia continuamente e per tutta la vita, si formano sempre nuove connessioni e si modifica la struttura interna delle sinapsi esistenti. Si chiama neuroplasticità. Il mezzo per stimolare la neuroplasticità è l’attenzione, un’attenzione sensoriale, spazio per la consapevolezza e strumento per inviare nuove informazioni al cervello. Perché la neuroplasticità “o la si usa o la si perde”, come scrive lo psichiatra Norman Doidge in “Le guarigioni del cervello”. Sull’attenzione e il suo potere di trasformazione scrivono ormai in molti autori:

Daniel Goleman, psicologo e scrittore, in “Focus, perché fare attenzione ci rende migliori e più felici”

Quando rivolgiamo piena attenzione ai nostri sensi, il chiacchiericcio mentale di default si zittisce.

E ancora:

Mentre la mente sta vagando, i nostri sistemi sensoriali si spengono e, al contrario, quando ci concentriamo sul qui e ora si indeboliscono i circuiti neurali responsabili del vagare della mente.

Jon Kabat-Zinn, fondatore della clinica dello stress in Massachusets, in “Vivere momento per momento”

La consapevolezza è essenzialmente attenzione.. è come risvegliarsi dall’abitudine di agire meccanicamente, inconsapevolmente.

Si tratta di un’osservazione neutra, senza nessuna intenzione di giudicare, cambiare o correggere, perché si tratta di imparare a riconnettersi con il corpo, ad ascoltare, riconoscere, accogliere i segnali biologici interni (interocezione), a percepire il corpo nei rapporti gravitazionali e spaziali (propriocezione e cinestesi), a riorientarsi nel proprio ambiente per interagire e sentirsi vivi e dinamici nel “qui e ora”. Per allenarti a questa connessione con il corpo (con il sé), puoi iniziare a eseguire giochi neurosensoriali e neuromotori basati sui principi del Metodo Feldenkrais (prova con questo audio). Stimolano la neuroplasticità e, di conseguenza, la flessibilità mentale, le abilità cognitive e mnemoniche, la creatività:

Quello che mi interessa non sono corpi flessibili, ma menti flessibili (M. Feldenkrais)

Share

Related posts

22 November 2021

Confusa e felice


Read more
3 August 2021

Embodiment, corpo vivente


Read more
6 April 2021

Il corpo sa


Read more

Categorie

  • Alimentazione
  • Bambini
  • Benessere
  • Benessere femminile
  • Donne
  • Ecoturismo
  • Fitness
  • Lifestyle
  • Metodo Feldenkrais
  • Mindfulness
  • Neuroplasticità
  • Neuroscienza
  • Occhi e vista
  • Postura
  • Salute
  • Scheletro
  • Scoliosi
  • Sessualità
  • Sistema nervoso
  • SmartFitness
  • Stress
  • Territorio
  • Terza Età
  • Video
© 2020 Movimento Sano - Sito powered Piuturismo Partiva Iva 09409960961